Ricevo e rispondo al quesito di Matteo:
Come sempre per rispondere in modo esauriente a una domanda dobbiamo dare qualche elemento di base su cui poggiare la spiegazione.
Le allergie sono causate da una risposta abnorme da parte delle Immunoglobiline E (IgE), particolare classe di anticorpi (elementi che hanno la funzione di neutralizzare virus e batteri), verso sostanze innocue (pollini, acari, ecc).
I sintomi sono a carico di vari distretti e possono essere legati a:
– rinite allergica (naso che cola e starnuti)
– congiuntivite allergica (arrossamento degli occhi e prurito)
– attacchi d’asma, broncospasmo, tosse irritativa
– dermatite allergica
Nei casi in cui la risposta sia sistemica , cioè a carico di tutto l’organismo si può giungere allo shock anafilattico e alla morte, per fortuna è una eventualità molto rara.
Le allergie sono causate da fattori genetici e fattori ambientali.
Essendo una malattia specifica si ha una reazione veloce (15 minuti di media) solo se si viene in contatto con quel determinato antigene (un polline in particolare, poiché due famiglie di pollini causano due tipi diversi di allergia).
Posso ora rispondere alla domanda di Matteo:
Le allergie come ho detto sono causate da fattori genetici il che significa che c’è una predisposizione presente fin dalla nascita, è dunque possibile, contatto dopo contatto sviluppare l’allergia.
Ci sono allergie tipiche dell’età infantile come dermatite, ma anche dell’età adulta come rinite allergica, congiuntivite o asma che possono comparire anche oltre i cinquantanni d’età.
Ma le allergie possono scomparire? ( domanda interessata)
C’è ancora tanto da scoprire riguardo al funzionamento del sistema immunitario, quindi nella risposta c’è un evidente limite di conoscenza; ma allo stato attuale è verosimile affermare che non è possibile guarire, ma possono esserci momenti di remissione.