Bolle di sapone – Marco Malaldi

Sono in un periodo in cui ho bisogno di leggerezza e cosa è più leggero e rilassante di un giallo di Malvaldi ambientato a Pineta, con i vecchietti del Bar Lume?
Così questa domenica piovosa, in cui il tono dell’umore non riesce a prendere quota, ho deciso di comprare questo ebook e mettermi, circondata dai gatti, nel letto, a leggerlo.
Una piacevolissima sorpresa, oltre all’ironia che caratterizza lo stile di Malvaldi fin dagli esordi, troviamo in questo titolo una vena di dolcezza e di delicatezza che non gli conoscevo.
I personaggi sono quelli che abbiamo imparato a conoscere negli anni, paradigmi di una toscanità fin troppo nota.
I personaggi secondari sono appena accennati e non potrebbe essere diversamente dati tempi di lockdown.
Sì, perché la storia si svolge in piena pandemia ed è trattata con una sobrietà che la rende verosimile
Nonostante sia un romanzo di intrattenimento ci sono diversi spunti di riflessione trattati con una naturalezza così delicata da generare un effetto dirompente.
Si parla di pandemia appunto, di isolamento, di lontanze forzate e di convivenze altrettanto claustrofobiche.
Tra un dialogo e l’altro c’è anche modo di confrontare le varie generazioni, da quella che la guerra l’ha fatta a quella che la guerra la studia sui libri.
Questa convivenza traspare con tutte le sue criticità le sue incomprensioni, così come traspaiono i cambiamenti sociali che sono avvenuti: la scelta del lessico e degli oggetti delle battute dei vecchietti sono inascoltabili per le orecchie e per il sentire di Tiziana la barista trentenne; segno questo che i tempi, per fortuna sono cambiati e il cambiamento è più che percepito.
Tutti questi argomenti non sono spiegato con accademica maestria, ma sono fatti intuire attraverso i dialoghi tra i personaggi ottenendo così il duplice risultato, di rendere ancora più sfaccettati i personaggi che già conosciamo e piu reale la piccola comunità di Pineta.
Non è facile non perdersi nel banale dopo così tante avventure, ma Malvaldi non solo ci è riuscito, ma è anche riuscito dell’arduo compito di fare sperare in un’altra puntata.

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