Ogni giorno mi sveglio con la sensazione di star per andare a consolidare quel sogno che ho custodito e protetto per tutta la vita: realizzare la mia essenza curando e sostenendo chi ha bisogno.
Ogni giorno, però, mi scontro un avversario che è più forte di me e contro il quale non potrò mai vincere: la morte.
Il senso di impotenza finisce per pervadere la mia persona, perchè so che potrò solo posticipare quel momento, il più possibile.
Quindi tutto quello che posso fare è cercare di alleviare il dolore, distribuire speranza di una vita senza sofferenza e donare tutta la mia capacità di sostegno alla famiglia, essendoci, sempre.
Vorrei tanto riuscire a essere di aiuto, cerco di esserlo e spero, a volte di riuscirci.