La pillola del mattino: disfunzione sessuale femminile – la valutazione della paziente

Per una corretta valutazione della paziente con disfunzioni sessiali si deve prima fare una premessa: il piacere femminile è attivo e non passivo, proprio come quello maschile.

IL rapporto per una donna deve essere vissuto proprio come per un uomo, deve esserci una

  1. fase di eccitamento,
  2. una efficace lubrificazione
  3. un inturgimetno del clitoride

se questo non avviene i patner dovrebbero ricominciare dal primo punto e cercare di capire se la fase di eccitamento esiste.

Purtroppo la sessualità femminile è storicamente e socialmente molto meno valorizzato di quello maschile, un po’ per la cultura maschilista e sessista in cui siamo immersi e un po’ perché il piacere in quanto tale, completamente slegato dall’amore o dalla possibilità di procreare non è mai stato considerato come un valore, anzi le donne sono sempre state associate ad un ideale di purezza e di totale mancanza di desiderio.

Una cultura che “colpevolizza” il piacere e intende come concepibile  l’atto sessuale solo come “dovere” o come “mezzo per procreare” porta a creare un’ inibizione a livello psicologico tale da da bloccare, letteralmente il primo punto del nostro elenco, cioè la fase di eccitazione.

E’ davvero molto raro che una donna giunga al mio studio lamentando una mancanza di eccitamento o di desiderio, sopratutto in donne mature, poiché è considerato normale che “ad una certa età” quel desiderio dei vent’anni debba essere svanito; per cui arrivare a capire quanto questa parte fondamentale della vita delle persone e quindi anche delle donne possa essersi estinta non è facile ed è compito del medico indagare e capire quanto questa assenza sia un problema organico o psicologico.

Una delle cose che va chiesta, sempre ad uomini e donne, è se esistono fantasie sessuali, se queste portano all’eccitamento e sopratutto se la masturbazione è praticata in modo soddisfacente; infatti la presenza di orgasmo durante la masturbazione permette di fare una diagnosi differenziale importante tra una eziologia psicologica e una organica.

Stasera parleremo della terapia! Mi raccomando puntuali alle nove!

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