Vi avevo lasciati quando avevo appena finito “La versione di Barney” di Richler, titolo che non mi ha entusiasmato, ma con un finale che vale la fatica, straordinario e geniale. Non posso dunque non cosigliarne la lettura.
Nei mesi successivi ho letto:
- La certosa di Parma – Stendal
- Ressurerzione – Tolstoj
- Libertà – Franzen
- Colibrì- Veronesi
- Memorie di una casa morta – Dostoevskij
Al momento sto leggendo “Il mulino del po” di Bacchelli e devo dire che è davvero una sorpresa, bello da non riuscire a staccare gli occhi e che sto divorando alla velocità della luce.
In programma per settembre ottobre:
- La storia – Morante
- Pastorale Americana – Roth
Se qualcuno di voi ha letto qualcosa e volesse discuterne o volesse una mia opinione più approfondita non chiedo di meglio!