Questa settimana a grande richiesta col 71% delle preferenze parleremo degli attacchi di panico
Gli attacchi di panico sono un problema molto sentito dalla popolazione generale e anche nella mia piccola esperienza mi sono trovata molto spesso con pazienti che ne soffrivano.
Il grosso problema della patologia psichiatrica è lo stigma che ancora oggi ci aleggia sopra, infatti si percepisce sempre nel paziente la rassegnazione “alla pazzia” o comunque “al fallimento”, nel senso di riuscire a “risolvere il problema da solo”
Questo tipo di pensiero non solo è totalmente sbagliato, ma è dannoso, sia per il paziente che per chi vive insieme ad esso, infatti non c’è niente di più distruttivo per chi soffre di un qualsiasi disturbo psichiatrico del pensare che non faccia di tutto per star meglio.
Il dire al paziente “esci, che vuoi che sia”, “devi farti forza” non fa altro che far chiudere a riccio questo andando a minare la sua autostima e quindi aggravando ancora di più il disturbo.
L’attacco di panico è descritto come il più fisico di tutti i disturbi prichiatrici, infatti il paziente sta veramente male, percepisce un dolore, una difficoltà respiratoria, un battito cardiaco accelerato.
Questa settimana tratteremo questo argomento e vediamo di imparare a riconoscerlo e a non stigmatizzarlo!