La pillola del mattino: la sindrome del naso vuoto

Una nostra cara lettrice, molto tempo fa, mi ha chiesto di trattare di un argomento che non è molto conosciuto, ma purtroppo piuttosto diffuso.

Qualche mese fa mi è capitato un pazietne che aveva proprio questa sindrome e ho voluto aspettare a parlarne per poterlo seguire e portare anche la mia esperienza diretta.

Questo disturbo si prsenta a chi ha subito un intervento chirurgico di rinoplastica o di turbinectomia, non tutti coloro che si sono sottoposti o che si sottoporranno a questa pratica avranno la sindrome del naso vuoto, ma alcuni potrebbero incorrerervi.

L’intervento di turbinectomia si fa per far sì che il paziente respiri meglio, che possa riposare la notte senza russare che possa scongiurare le apnee notturne tanto pericolose per una buona qualità di vita.

dopo l’intervento possono comparire epistasi )sanguinamento dal naso), sensazione che l’aria respirata sia troppo fressa, secchezza alle narici con formazione di croste, gusto diminuito, olfatto distorto ( a volte con impossibilità di percepire gli odori, a volte invece proprio la sensazione di avvertire odori cattivi), sensazione di ostruzione nasale anche in caso di vie respiratorie libere.

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