Se c’è una cosa che odio fare sono le pulizie di casa… pulisco davvero il minimo indispensabile e vivendo in campagna con una pletora di gatti non è davvero facile, inoltre la mia casa è ancora, dopo dieci anni, in fase di restauro, basti pensare che ancora non ho i mobiletti della cucina, ma solo lo scheletro della muratura.
L’umidità polverizza l’intonaco, insomma un gran casino.
Così mi sono messa ad ascoltare alcuni tutorial su You Tube nella speranza di riuscire a scoprire qualche trucco per non essere in quello che sembra l’antro di mago Merlino, sopratutto per la quantità infinita di libri, fogli, carte, documenti che si aggirano da anni per casa.
Non credevo ce ne fossero di così tanti e simili, consigli pochi, alla fine per pulire ci vuole tempo e che lo si accumuli nel fine settimana o si distribuisca durante i giorni sempre quel tempo è necessario, ma posso capire che la percezione sia importante in questo particolare caso.
Dunque dicevo, iniziando a guardare i tutorial ho notato che quello che sottolineano il più delle volte gli autori non sono trucchi per fare le cose veloci, (alcune volte si e devo dire che ho accolto i consigli), ma i prodotti per pulire: una infinita gamma di prodotti per pulire i vetri, per smacchiare, per sgrassare, per il legno, l’acciaio, la ruggine, la lavastoviglie, il frigorifero, i capi bianchi, quelli colorati, il bagno, gli sbiancanti, per il cotto, per il parquet, per il grees… una cosa infinita.
Già questo mi è sembrato assurdo, ma ieri sera ne ho visto uno in cui si diceva come per pulire velocemente fosse utile usare degli straccetti per prendere la polvere o per pulire il bagno o per pulire il legno imbevuti di prodotto e USA e GETTA.
Si USA e GETTA, non potevo credere a quello che stavo ascoltando, mi sembrava impossibile e così ho deciso di controllare se questa pratica era in qualche modo diffusa ahimè, lo è.
Per pulire i TUOI 70mq di casa inquini con prodotti usa e getta tutto il mondo, anche sperando che i prodotti siano biodegradabili, ma non ne ho la certezza, la produzione, il trasporto, l’imballaggio non sono a costo zero e io davvero non riesco a capire come sia iportante pulire le fughe tra le mattonelle del bagno, ma non lo sia pensare che là fuori i rifiuti si accumulano e che forse, sarbbe meglio utilizzare stracci lavabili con prodotti biocompatibili, ma sopratutto consumare meno e dunque pulire meno.
Allora cosa ne pensate?
Mi aiutate a capire?
Io ho fatto un planning annuale in cui ho inserito tutti i compiti da fare divisi tra quotidiani, settimanale, bisettimanali, mensili e così via in modo che non mi vengano più di 10/11 compiti al giorno.Per esempio oggi : pulire il lavabo del bagno, il wc, il bidet, la penisola della cucina, l’acquaio, la scivania, il computer, le lampade in cucina, il pavimento in cucina e innaffiare le piante.
Cos’ riesco a fare le cose bene e veloce senza affaticarmi troppo
Credo che siano informazioni molto interessanti e utili!
Grazie mille….
Come sai anche io sto cercando di diventare più “green” da questo punto di vista, benché anche io non sia proprio una professionista del pulito🤣.
Non ho mai guardato tutorial di pulizie, penso che il metodo per avere una casa pulita sia sempre quello di fare le pulizie a fondo ( e qui il mio livello di pulizie accurate potrebbe non essere proprio eccelso…😂) e poi una “ravversata” quotidiana.
Credo comunque che il miglior acquisto fatto in quanto a pulizie sia quello della scopa vaporetto… infatti nel mio caso sostituisce lo straccio al pavimento, si usa solo l’acqua in quanto pulisce con il vapore, se si vuole dare una nota profumata basta aggiungere sul pannò della scopa qualche goccia di olio essenziale.
In conclusione sono più di tre anni che non uso il detersivo per pavimenti in casa( sul terrazzo sì perché sono piastrelle ruvide è il cencio del vaporetto non scorre, ma comunque il terrazzo non è che lo pulisca spesso…) .
Io ho un pavimento estremamente brutto e basico come ben sai ma credo che il vapore vada bene anche per cotto e legno anche se non ne sono sicura…
Per quanto riguarda i panni usa e getta in effetti sono molto usati( lo comprano in molti al supermercato) … però di salviette usa e getta con igienizzante ( che si usano spesso ora per il coronavirus) adesso ne hanno fatte di biodegradabili in 40 giorni; dei panni cattura polvere sinceramente ancora non ne ho visti di biodegradabili 🤷🏻♀️