Domani inizia settembre, uno dei mesi che preferisco, settembre che porta con se l’autunno, in cui c’è la promessa dell’inverno e della neve.
Settembre è anche il mese in cui è nato mio marito e anche per questo è un mese bellissimo, anche se il mio preferito rimane ottobre, con i suoi colori, i suoi frutti e la sua forza propulsiva che spinge a sentirmi bene.
Mi viene da chiedere a tutti che cosa avete fatto quest’estate, se vi siete divertiti o se invece vi siete annoiati, se siete partiti o siete rimasti a casa, nel frattempo vi racconto un po’ di me.
Io sono rimasta a casa a disposizione di tutti quelli che avevano bisogno, ma non dispiacetevi per me, io sono davvero felice così, non sento il bisogno di una vacanza, forse perché in qualche modo lo sono sempre, avendo scelto di vivere in mezzo ad un bosco.
Quest’estate ha partato tante cose belle, sopratutto per quanto riguarda la mia consapevolezza, gli effetti benefici della psicoterapia non sembrano esaurirsi anzi si rafforzano ogni giorni rendendomi sempre più serena.
Quest’estate ha anche portato un sacco di gattini nel mio giardino, le gatte selvatiche li portano qui a fare un piccolo ristori perché sanno che sono bene accetti e rifocillati.
Ho inziato a fare una cosa che mai mi sarei immaginata di fare: meditare.
Non sono ancora brava, anzi sono piuttosto scarsa, ma la mia analista me lo consigliò e così ho inziato, se volete me ne parlo, ditemelo nei commenti!
Allora andiamo ad iniziare questa nuova stagione, con un po’ di medicina, un po’ di libri, un po’ di politica, insomma un po’ di me!
Questa estate l’ho passata per il secondo anno a bassa intensità, immerso nella Toscana senza uscire dai confini. Un’esperienza comunque piena che mi ha dato la conferma che la bellezza di un paesaggio la posso trovare anche vicino casa. Per quanto riguarda la meditazione io pratico (saltuariamente) lo zazen, mi piacerebbe molto sapere la tua esperienza in merito.
Io per il momento non so che cosa pratico, ho solo iniziato a concentrarmi sul respiro mentre cerco di far scivolare i pensieri senza giudicarli e senza giudicarmi. Mi accorgo che a volte li seguo, ma non appena me ne accorgo torno a concentrarmi sul respiro e ricomincio. Va bene secondo te per iniziare?
Per me due soli giorni di vacanza nelle Marche, ma ero in compagnia di una mia carissima amica e allora va bene anche così.
Io non ho una stagione preferita, in realtà ognuna ha qualcosa che mi piace, l’inverno per la neve, la primavera per la temperatura giusta, l’estate per le escursioni, l’autunno per i colori (ne cito solo una per ciascuna, per non farla troppo lunga), l’unica cosa che veramente mi intristisce, in qualsiasi stagione, è la pioggia ma mi rendo conto che è necessaria e allora pazienza 😀
Sono d’accordo, anche a me la pioggia non piace, ma adoro la nebbia e la foschia, adoro l’aria umida dopo un temporale e sopratutto adoro la neve in ogni sua forma.